Erano diversi i nostri tennisti impegnati nelle qualificazioni sui campi di Challenger, Futures e Itf sparsi per l’Europa e il Nord Africa. Nessuno purtroppo è riuscito ad ottenere la qualificazione.

Male Andrea Arnaboldi in Francia, a Cherbourg (Challenger da 43 mila dollari sul veloce indoor). Il canturino questa mattina è stato sconfitto dal pur promettente 17enne francese Corentin Moutet, reduce dalle semifinali agli Australian Open Junior. Il punteggio è stato di 7-6 (4) 6-2.

In Tunisia invece era di scena il Futures da 15 mila dollari (terra rossa ad Hammamet). Andrea Borroni, giocatore del Tc Mariano Uso, ha vinto all’esordio contro il tennista dello Zimbabwe Brandon Levendale per 6-4 6-1, poi si è scontrato contro l’azzurro Mirko Cutuli. Il siciliano, mancino ventenne cresciuto nel giro delle nazionali giovanili, si è imposto in due parziali con il punteggio di 6-1 6-2.

In campo in Tunisia anche il rovellaschese Giacomo Pizzi: il nostro giocatore dopo aver battuto all’esordio per 6-3 6-1 l’austriaco Taher Daifallah, si è arreso sempre in due set (6-0 6-2) all’italiano di Savona Alessandro Luisi, testa di serie numero 6 del tabellone di qualificazione.

Passiamo infine al femminile: nel torneo Itf di Bergamo (15 mila dollari) era impegnata anche Maria Aurelia Scotti del Circolo Tennis Cantù. La 18enne brianzola ha alzato bandiera bianca contro la 19enne bolzanina Verena Hofer con un doppio 6-2.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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