Torna in Europa Andrea Arnaboldi. La lunga trasferta americana tra Canada, Panama, Messico e Florida si è conclusa questa notte con la sconfitta per 6-3 6-2 contro lo sloveno Blaz Rola, fresco vincitore del Challenger di Tallahassee dove il canturino era arrivato in semifinale.

Giocatore in fiducia che è stato in carriera – nel 2015 – tra i primi ottanta al mondo dell’Atp. Arnaboldi, nel primo turno del Challenger di Savannah, ha pagato un break subito nella prima frazione (con una palla per rientrare nel set sul 5-3 Rola e servizio) mentre nella seconda lo sloveno ha allungato subito 4-0 per chiudere 6-2.

Dopo quasi due mesi nel continente americano il mancino brianzolo torna nel vecchio continente con in valigia due semifinali ottenute a San Luis Potosì (in Messico) e a Tallahassee (in Florida) che l’hanno riportato al numero 243 delle classifiche mondiali scalando 25 posizioni.

Al momento tuttavia questo balzo non basta per entrare nelle qualificazioni del Roland Garros ma mancano ancora un po’ di giorni e la speranza è che la linea di taglio (ora ferma alla posizione 220) possa alzarsi. L’anno scorso il taglio fu a 242, siamo al limite.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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