La testa di serie numero 1, Emanuele Dotti, 2.2 del Milago Tennis Center, e Mattia Rossi, 2.4 del Tennis Club Romano. Sono loro i finalisti dell’Open “Città di Cantù” Trofeo Lechler, giocatori che arrivano a contendersi il titolo (il match è in calendario domani mattina alle 10) senza aver perso un set.

E’ questo l’esito delle partite di questo pomeriggio giocate in contemporanea sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Cantù. Dorio, favorito della vigilia, ha battuto in due partite l’Under 18 Mattia Bellucci, 2.4 tesserato quest’anno per il Tc Maglie. Partita chiusa per 6-3 6-2.

Più lottata la seconda semifinale, in cui Rossi (che ieri aveva eliminato il comasco Lorenzo Rottoli) l’ha spuntata per 7-5 6-4 su Manuel Massimino, Under 18 dell’Ambrosiano. Applausi a Rossi che ha eliminato nell’ordine la testa di serie numero 2 (Rottoli) e oggi la numero 3. Domani gli toccherà la 1 e sarà durissima.

In palio c’è il titolo che un anno fa andò a Pietro Rondoni, oggi categoria 2.1 e numero 500 al mondo, che al termine di una finale bella e combattuta soprattutto nel primo set, piegò la resistenza del giocatore del Tc Palermo 2 Antonio Campo. Il punteggio fu di 7-6 6-3.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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