Arnaboldi contro per la prima volta in un Challenger a Rovereto: passa Andrea

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Prima poi doveva succedere. Inevitabile per due giocatori stabilmente impegnati – seppur cugini – nel circuito internazionale di tennis. E il faccia a faccia è arrivato al torneo Challenger Atp di Rovereto, nell’ultimo turno di qualificazione con in palio dunque anche l’accesso al tabellone principale.

Si, oggi è stato il giorno della prima volta da avversari di Andrea e Federico Arnaboldi, che ieri avevano superato l’esordio battendo rispettivamente l’ucraino Oleg Prihodko (Andrea) per 6-7 7-5 6-3, e l’azzurro Alexander Weis (Federico) per 6-3 6-4.

Ed è stato proprio questo il punteggio, 6-3 6-4, della sfida di oggi tra i due Arnaboldi. La prima frazione è stata decisa da due giochi, il quinto (sul 2-2) in cui Federico non è riuscito a sfruttare una palla break, e quello successivo in cui invece Andrea ha strappato il servizio al cugino andando 4-2, poi 5-2 per chiudere 6-3.

Nel secondo set invece Andrea è scappato subito 4-0, poi 5-1. Federico non si è arreso, è arrivato fino al 5-4 strappando il servizio per la prima volta al cugino ma alla fine ha alzato bandiera bianca al secondo match point. Andrea Arnaboldi è così entrato in tabellone: ora sfiderà il britannico Charles Broom in arrivo pure lui dalle qualificazioni.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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