Due anni fa, sempre in Francia, era stata la vittoria contro i “galletti” a lanciare l’Italia (all’epoca Under 14) verso il titolo europeo a squadre indoor della WInter Cup.

Oggi, a Ronchin, i transalpini si sono vendicati e la coppia Harold Mayot-Arthur Cazaux ha restituito lo sgarro agli azzurrini, battuti per 3-0 ma dopo partite tiratissime. Tutto come all’ora, ma a ruoli invertiti. Unico assente (rispetto a due anni fa) Lorenzo Musetti, costretto a dare forfait per un infortunio.

L’Italia ha schierato nel primo match il comasco Lorenzo Rottoli che ha affrontato un Cazaux un forma, reduce dalla vittoria in un Grado 1 in Colombia (battendo tra l’altro in semi il connazionale Mayot). Partita intensa ed equilibrata, decisa solo al terzo set per 6-2 6-7 (5) 6-3.

Il marchigiano Luca Nardi ha poi cercato di impattare la contesa affidando le sorti del match al doppio, ma opposto a Mayot si è arreso per 6-4 7-5, subendo il break decisivo sul 5-5 ai vantaggi dopo che era riuscito a rientrare dal 15-40. Il doppio di Rottoli con Leonardo Malgaroli (6-4 6-4 per Mayot-Cazaux) ha poi fissato il 3-0.

Sfuma dunque il tris per il comasco Rottoli che aveva già vinto il titolo europeo sia da Under 12 sia da Under 14. Ora invece ci sarà dal lottare con la Spagna per il terzo posto. La finale che assegnerà l’oro sarà invece tra la Francia e la rivelazione Olanda (battuta dall’Italia nelle qualificazioni) che oggi al doppio di spareggio ha superato gli iberici.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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