Lo scorso anno fu una festa tutta brianzola, con la vittoria del canturino Federico Arnaboldi. Dodici mesi dopo, con la locandina dell’evento dedicata proprio all’impresa del nostro giocatore, è iniziata la 53esima edizione del “torneo che non sbaglia mai un pronostico”, l’Avvenire dell’Ambrosiano.
Sono scattate oggi le qualificazioni e – nonostante due sconfitte – sono arrivate buone prove dai nostri giocatori impegnati sulla terra rossa milanese. Franco Battaglino, comasco tesserato per Giussano, ha perso per 7-6 (4) 6-4 contro Filippo Urbani.
Ko anche Tommaso Cajano del Circolo Tennis Cantù, fermato da Luca Giordano per 6-4 6-3. Partita equilibrata in cui Cajano è stato avanti anche 4-2 e servizio prima di subire il ritorno dell’avversario. Il tabellone principale verrà sorteggiato domani.
De segnalare tra l’altro che il torneo che “non sbaglia mai un pronostico” ha fatto centro una volta di più: la lettone Jelena Ostapenko che proprio oggi a 20 anni ha vinto il Roland Garros, trionfò all’Avvenire nell’edizione del 2011.
