Non una bocciatura, per il 18enne lariano, fresco di compleanno a novembre. Lucini infatti – tesserato per il Tc Milano “Bonacossa” – ha fatto sudare le proverbiali sette camicie al numero 350 al mondo, il russo Pavel Kotov, giocatore in grado di arrivare in semifinale – pochi mesi fa, tra luglio e agosto – al Challenger di Liberec in Repubblica Ceca.
Il punteggio della partita durata due giorni (proprio in seguito all’interruzione per il meteo) è stato a lungo in equilibrio. Alla fine tuttavia il russo l’ha spuntata per 6-4 6-4. Kotov era la testa di serie numero 1 delle quali. Lucini era arrivato al match che ammetteva al main draw battendo la testa di serie numero 11, Paolo Dagnino (Tc Genova), per 6-1 6-2 e Andrea Artieri (Viterbo) per 6-0 6-1.