I primi quattro giochi sono volati senza sussulti, secondo la regola del servizio (2-2), poi Taro ha ottenuto il break alla prima occasione andando 4-2, poi 5-3 per chiudere 6-3 con un nuovo break da 40-15 Arnaboldi.
Nel secondo set il giapponese è andato subito avanti per 3-0 (Arnaboldi sul 2-0 non ha sfruttato due palle break), poi 4-1 e infine 6-3 senza più dare possibilità al canturino di rientrare nel match. Sfida, quella valida per il primo turno degli Australian Open, che è durata un’ora e 16 minuti.
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