Ha vinto Musetti 6-4 6-4, portando a casa un set – il primo – letteralmente regalato da Ocleppo (compreso i due doppi falli sul 5-4, dopo che era stato avanti 4-1) e tenendo bene, anche di testa, nella seconda partita. Musetti ha tanti colpi nel suo bagaglio, ha messo in mostra anche un buon atteggiamento. Domani con Stefano Travaglia, testa di serie numero 1, sarà però tutta un’altra partita.
Bene anche Gianluigi Quinzi, che ha vinto una partita – contro lo svedese Markus Eriksoon – tutt’altro che facile, tenendo anche mentalmente dopo non aver sfruttato, sul 7-5 5-3, ben tre match point consecutivi da 0-40. L’avversario non era semplice, come non può esserlo un giocatore in fiducia: lo svedese arrivava infatti da due semifinali a Segovia e a Cordenons, dopo aver battuto – sulla terra – un certo Paolo Lorenzi.
Mai in partita un altro giocatore molto atteso, l’argentino 21enne Francisco Cerundolo. Molto meglio l’altro giovane, il tedesco Daniel Altmaier, 20 anni, che l’ha battuto nettamente per 6-3 6-4.
Domani ci sarà da divertirsi: Andrea Arnaboldi esordirà alle 12 sul Centrale, in una giornata che vedrà in campo anche l’australiano tutto da scoprire (Christopher O’Connell, vincitore a Cordenons) opposto proprio a Quinzi, e soprattutto – in chiusura di giornata, non prima delle 18 – Travaglia contro Musetti.
