All’esordio, in un abbinamento tutt’altro che agevole, il canturino ha superato per 6-4 6-0 l’ex 300 al mondo Andrea Basso, giocatore che aveva appena vinto il torneo proprio a Perugia. Nemmeno il tempo di festeggiare la prestigiosa vittoria, che Arnaboldi è tornato in campo per battere – sempre in due set, con il punteggio di 6-3 6-1 – il 17enne siciliano Giorgio Tabacco uscito dalle qualificazioni. Sulla strada di Federico c’è ora il 30enne Marco Bortolotti, già 355 delle classifiche mondiali Atp.
Meno bene sono andate invece le cose a Lorenzo Rottoli. Il 19enne comasco, impegnato in Estonia in un 15 mila dollari (a Parnu, sulla terra) è stato avanti di un set e un break (6-2 4-3) contro la testa di serie numero 6, il britannico Luke Johnson, prima di cedere la seconda frazione al tie break (7-2) e l’ultima per 6-4 (break decisivo già sull’1-1) dopo 2 ore e 45 minuti di gioco. Peccato, perché Rottoli non ha sfruttato ben 4 palle break nel set decisivo, due addirittura consecutive da 15-40.
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