Challenger di Como: domenica i primi match, la finale in diretta su Etv

0
Domenica, con i primi match di qualificazione a partire dalle 10 della mattina, inizia la 15esima edizione del Challenger Atp “Città di Como”. Torneo che lo scorso anno non si era disputato causa pandemia, e che torna nel 2021 con un evento dedicato alla memoria dell’ex presidente Giulio Pini. Proprio al dirigente del Tennis Como è stato dedicato il trofeo che verrà consegnato nelle mani del vincitore.

L’evento è stato presentato questa mattina a Villa Olmo alla presenza del sindaco di Como, Mario Landriscina: “Ci vuole passione per prendersi impegni come questo – ha detto il primo cittadino – Per noi questo Challenger è un vanto, non tutte le città possono dire di ospitare un evento del genere per di più in un palcoscenico fantastico come quello del Tennis Como. La nostra città deve continuare a farsi vedere, e questo Challenger è senza dubbio uno degli appuntamenti più clamorosi e belli”.

Gli onori di casa erano stati fatti in precedenza dalla presidente Chiara Sioli: “Gli sforzi per riuscire a realizzare questa quindicesima edizione sono stati enormi, anche in seguito alle problematiche legate alla pandemia – ha detto – Fare un torneo come questo costa almeno 200 mila euro, soldi che ovviamente il circolo non ha e per questo come prima cosa dobbiamo ringraziare gli sponsor, sia quelli istituzionali sia i privati. Il protocollo Covid che ci ha chiesto l’Atp è molto severo, il club verrà diviso in due con zone riservate esclusivamente ai giocatori che dovranno rimanere all’interno di quella che ormai chiamiamo tutti “bolla”. Potremo accogliere solo il 50% del pubblico, ma visto che vogliamo aggiungere sempre qualcosa di nuovo ogni anno, introdurremo la finale in diretta tv grazie alla collaborazione con l’emittente lombarda Espansione Tv (canale 19 del digitale terrestre). Fatemi poi ringraziare i maestri, i soci, il ristorante e tutte le persone che da giorni stanno lavorando per il torneo”.

In rappresentanza della Federazione Italiana Tennis c’era il delegato Walter Schmidinger: “Questa quindicesima edizione consacra Como tra le città di riferimento del tennis nazionale – ha commentato, portando i saluti della Fit – Il Challenger di Como, con il suo albo d’oro prestigioso, è un bellissimo regalo all’interno di una stagione tanto complicata”.

Tra i giocatori non ci saranno (ed è un peccato) i nostri Andrea e Federico Arnaboldi. Andrea non si è iscritto alle qualificazioni (è iscritto invece alle quali di St. Tropez) mentre Federico – che avrebbe dovuto avere una wild card per le quali – è stato vittima di un infortunio. Le wild card per il tabellone principale sono invece state assegnate a Flavio Cobolli, Giulio Zeppieri e Federico Iannaccone. Tra i giocatori presenti  il finalista del 2019, lo slovacco Andrej Martin, uno dei fedelissimi del torneo comasco, che sarà anche testa di serie.

Fari puntati pure sul tedesco Daniel Altmaier (numero 106 al mondo, che ha un conto in sospeso con il Challenger di Como visto che nel 2019 si infortunò mentre stava esprimendo un tennis di altissimo livello ed era uno dei favoriti), sul 19enne argentino Juan Manuel Cerundolo (oggi già in campo ad allenarsi, vincitore nel 2021 dell’Atp 250 di Cordoba) e sullo slovacco Jozef Kovalik (121). Tra gli italiani ci sono Alessandro Giannessi (171), Federico Gaio (159) e Gian Marco Moroni (250). Partirà dalle qualificazioni invece il russo Andrey Kuznetsov che dopo essere stato numero 39 al mondo e aver vinto anche a Como (nel 2015), oggi sta tentando di scalare nuovamente le classifiche iridate dopo un grave infortunio che l’ha costretto allo stop per lunghissimi mesi. Curiosità, tornando ai giovani, anche per il britannico Jack Draper che quest’anno ha sconfitto Jannik Sinner al Queen’s e che a Wimbledon ha strappato un set a Novak Djokovic.

Il programma prevede i primi match da domenica mattina alle 10 (qualificazioni). Lunedì scenderanno in campo sia gli incontri di secondo turno di quali, sia le prime sfide del tabellone principale. Si potrà accedere al circolo solo con il green pass. L’ingresso è di 10 euro.


Dal 2014 seguiamo e promuoviamo il tennis in provincia di Como e non solo. Se ti piace il nostro lavoro sostienici. Farlo è semplice. Basta cliccare sull’apposito banner (uguale a quello qui sopra) che trovi sulla home page, nella colonna a destra.

Share.

About Author

Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

Comments are closed.