Due giorni di partita all’aperto e Indoor, poi Arnaboldi cede a Monteriro

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Partita indecifrabile, quella disputata da Andrea Arnaboldi nei quarti di finale del Challenger di Braga. Giocata bene, per tutta la giornata di ieri, prima dell’interruzione per pioggia quando eravamo ad un set per parte. Poi, la decisione degli organizzatori di proseguire oggi, per l’impraticabilità dei campi, sempre sulla terra rossa ma indoor con tutti i riferimenti che sono cambiati.

In semifinale è andato dunque Thiago Monteiro, brasiliano testa di serie numero 1 del torneo portoghese, numero 90 al mondo che era stato ben imbrigliato dal canturino per tutti i primi due parziali, sia nel primo vinto da Arnaboldi per 6-4, sia nel secondo perso con lo stesso punteggio ma solo grazie alle prime di servizio del brasiliano che gli hanno tolto più di una castagna dal fuoco. Come quando, sul 5-4 e servizio, Arnaboldi ha avuto una succosissima palla break annullata con un ace.

Poi, come detto, l’interruzione per pioggia (sul 4-6 6-4 2-0) e la partita ripresa questa mattina Indoor. Il canturino è rimasto aggrappato all’avversario fino al 4-2, arrivando ai vantaggi sui turni di servizio di Monteiro senza però avere palle break. Poi però il tennista sudamericano ha strappato il servizio ad Arnaboldi chiudendo al primo match point (6-2) nel game successivo.


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About Author

Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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