Poche gioie per i tennisti comaschi impegnati nelle tappe del circuito Pro, dai Challenger ai Futures. Andrea Arnaboldi ha perso al secondo turno delle qualificazioni del Challenger di Leon, Andrea Borroni al turno decisivo del Futures di Hammamet e Giacomo Pizzi all’esordio delle quali di Santa Margherita di Pula.

Partiamo da Arnaboldi impegnato nella notte a 1800 metri di quota sui campi del Challenger messicano di Leon. Un doppio turno in poche ore dopo che la pioggia aveva bloccato la prima giornata. Il canturino ha vinto in due set con l’americano Dennis Nevolo (6-2 6-3) scendendo in campo poco dopo per il secondo turno con il tedesco Nils Langer: gara che Arnaboldi sembrava poter controllare fino al 4-2 della prima frazione, subendo poi un parziale di 10 giochi a 4 che ha sancito il 7-5 6-3 finale.

Andrea Borroni – del Tc Mariano Uso – era invece impegnato in Tunisia nel Futures di Hammamet. A fermarlo, nel match spareggio per entrare in tabellone, è stato la testa di serie numero 2, il francese Florent Diep che si è imposto per 6-3 6-3. Set in fotocopia, un cui Borroni è rimasto in gara fino al 2-2 prima di subire il break poi rivelatosi decisivo. Nel turno precedente il brianzolo aveva sconfitto per 6-3 7-5 il brasiliano Marcelo Tebet.

In Sardegna, a Santa Margherita di Pula, il rovellaschese Giacomo Pizzi ha invece perso all’esordio delle quali del Futures da 15 mila dollari, arrendendosi allo spagnolo Javier Barranco Corsano per 6-1 6-1. L’iberico ha poi vinto le quali accedendo al tabellone principale.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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