Non inganni il 6-1 dell’ultima partita, perché fino a 3-1 Tiafoe e servizio, Arnaboldi è stato 15-30 e non troppo lontano dal continuare a far passare minuti agitati al 19enne di Orlando, aiutato da due prime vincenti e da un ace. Alla fine, punti alla mano, il giocatore statunitense ne ha messi a segno solo sette in più, 83-76.
L’americano, lo ricordiamo, è numero 87 al mondo e quest’anno ha già vinto due Challenger, passando turni anche nei tabelloni Atp. A Sarasota è la testa di serie numero 3.
La cronaca: primo set deciso in avvio, con Tiafoe avanti 3-1 e in grado di tenere il break fino al 6-4. Arnaboldi parte sotto di un break anche nel secondo parziale (0-1) poi infila quattro giochi consecutivi (4-1) e tiene alla grande fino al 6-3. Nel terzo set è poi l’americano a portare a casa un match comunque equilibrato.