L’ultimo giocatore ad entrare in tabellone a Como, infatti, è stato Andrea Pellegrino (328°), con una testa di serie, Stefano Travaglia, al numero 81 delle classifiche mondiali. A Maiorca invece, nonostante la pregiatissima “carta” di Andy Murray, il taglio è stato al numero 379 al mondo, l’azzurro Alessandro Bega con la testa di serie numero 1 per Peter Gojowczyk (Germania), numero 88 dell’Atp.
Tra l’altro, allargando lo sguardo a tutti i Challenger di fine luglio e agosto (ben 17 tornei) soltanto il torneo di Vancouver (con un montepremi più del doppio di quello comasco) ha avuto un taglio più basso, a 255. Insomma, anche i numeri confermano il livello medio molto al del torneo di Villa Olmo.