L’avversario, già 64 dell’Atp, olimpionico per il Giappone nel 2016, vincitore in carriera di un titolo Atp a Istanbul nel 2018, partiva ovviamente con i favori del pronostico. Ma Arnaboldi ha prima messo in campo un tennis solido e di alto livello chiudendo il primo parziale sul 6-3, subendo il ritorno del quotato avversario nella seconda frazione (2-6), infine piazzando la zampata finale nell’ultimo set chiuso 6-4.
In quest’ultima frazione il canturino è stato avanti 3-1, è stato ripreso sul 3-3, ha allungato di nuovo sul 4-3 strappando il servizio all’avversario prima di difendere il proprio turno da 0-40 andando sul 5-3 e infine sul 6-4 dopo due ore di gioco. Arnaboldi ha avuto più palle break dell’avversario (11 a 8) ma ha anche totalizzato un punto in meno del giapponese (81-82). Bene Daniel al servizio (7 ace a 1) ma questo non è bastato.
Domani, per un posto nel tabellone principale che ha come testa di serie numero 1 Fabio Fognini, Arnaboldi sfiderà lo slovacco Jozef Kovalik, testa di serie numero 5 delle quali, che ha già affrontato tre volte in carriera (sempre sulla terra) vincendo in una occasione.
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