Giusto così. Thiago nel corso di tutta la settimana ha dimostrato di essere il migliore e il campo l’ha confermato. Martinez – che spesso con lui si allena e che dunque ben sapeva come frenare l’impeto del giovane avversario – è riuscito ad imbrigliarlo per tutto il primo set, anche grazie ai molti errori di Seyboth. Ma dal secondo parziale in avanti a dettare il ritmo è stato il brasiliano che ha sofferto solo nel gioco di apertura del terzo set, durato ben 18 punti. Poi, passato il pericolo, ha di nuovo allungato di un break mantenendolo fino alla fine. Il match si è concluso con il punteggio di 5-7 6-2 6-3.
“All’inizio ho fatto fatica, anche per colpa di un po’ di tensione, ma credo che sia normale per una finale – ha detto al termine il vincitore, che non si è sottratto al rito delle foto e degli autografi con il pubblico e soprattutto con i raccattapalle del torneo – Poi sono riuscito a giocare più tranquillo e le cose sono migliorate. Anche Martinez ha giocato un ottimo match ma sono contento di aver portato a casa questa sfida”. C’è anche una dedica molto sentita: “Alla mia famiglia che di recente ha subìto un lutto. E sono contento che questa vittoria, in un momento di sofferenza, possa portare un po’ di gioia e serenità. L’anno prossimo? Se non mi vedrete qui è perché sarò in campo agli Us Open. Ma di sicuro sono contento di aver vinto questa settimana in un posto così bello”.