Andrea Arnaboldi lascia il tennis giocato: “Sono grato a questo sport”

0
L’annuncio è arrivato oggi alle 17.30, portato dai social. Andrea Arnaboldi ha deciso di ritirarsi dall’attività agonistica, chiudendo una carriera sui campi che era iniziata tra i Pro nel 2006. Il canturino, 35 anni, è stato per anni la bandiera del nostro tennis, arrivando ad essere il numero 153 delle classifiche mondiali.

Indimenticabili l’infinito numero di partite giocate vinte e perse, le punte raggiunte con le qualificazioni per gli slam, la partita dei record vinta al Roland Garros quando contro il francese Herbert rimase in campo per 4 ore e 30 minuti (primato per un match sui tre set) vincendo per 6-4 3-6 27-25 totalizzando anche il record dei game giocati (sempre in un match sui tre set). Arnaboldi è stato anche campione d’Italia con il Park Genova e vice campione d’Italia in singolare arrendendosi solo ad un certo Lorenzo Sonego.

Significativo, tra l’altro, che l’ultimo match Challenger sia stato giocato proprio a Como, torneo di casa che ha visto Arnaboldi sempre protagonista dalla prima all’ultima edizione. Il tennis comasco, da oggi, perde la sua punta di riferimento, il giocatore che per anni ha portato in alto la bandiera nel territorio che prima di lui era stata sventolata da Max Dell’Acqua. Arnaboldi chiude con due finali Challenger e sette titoli Futures.

E’ stata una scuola di vita, infinitamente grato a questo sport – ha scritto Andrea nel suo messaggio di saluto – Si chiude un capitolo importante e se ne apre uno nuovo ricco di progetti e con la voglia di trasmettere tutta l’esperienza acquisita. Ringrazio tutte le persone che hanno avuto modo di condividere con me questo bellissimo percorso. Carico e determinato verso nuovi obiettivi>.

Un messaggio che lascerebbe pensare ad un impegno come coach di qualche giocatore, magari del cugino Federico anche se conferme al momento non ce ne sono e annunci nemmeno. Oppure in qualche altro ambito che abbia sempre la racchetta al centro del progetto. Grazie di tutto Andrea, e sempre buon tennis.

Share.

About Author

Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

Comments are closed.