Doppia vittoria per Andrea Arnaboldi e quarti di finale raggiunti al Challenger di Mestre. Sconfitta per il cugino Federico negli ottavi del 59° Trofeo Bonfiglio in corso sui campi del Tc Milano “Bonacossa”. Bilancio in agrodolce per i due cugini canturini impegnati oggi nei rispettivi tornei internazionali.

Andrea, wild card al 16° Venice Challenger Save Cup ha giocato due match. Prima è sceso in campo per ultimare il match di ieri sera contro la testa di serie numero 1, il belga Arthur De Greef, partita sospesa per oscurità sul 6-4 4-6 4-3 per Arnaboldi. Sono bastati due game al canturino per chiudere la contesa 6-3 al secondo match point.

Nel pomeriggio poi secondo match valido per gli ottavi di finale contro il ceco Vaclav Safranek. Il 24enne di Brno non ha però avuto scampo, sconfitto nettamente in due partite per 6-3 6-1. Match che non ha mai avuto storia chiuso dal brianzolo in 57 minuti. Ora nei quarti di finale andrà in scena l’incontro con l’americano del Texas Mitchell Krueger, testa di serie numero 6 del tabellone di Mestre.

Meno bene, negli ottavi di finale del Bonfiglio (torneo giovanile del circuito mondiale Itf Junior) è andata al cugino di Andrea, Federico Arnaboldi. Opposto al russo Alexandr Binda, che già all’esordio aveva battuto il comasco Federico Lucini, il match ha vissuto di momenti contrastanti e si è concluso sul 6-3 1-6 6-1. Rimane l’ottimo torneo di Federico che era partito dalle quali e oggi ha disputato il sesto match in sei giorni.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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