Anche allora come oggi a decidere fu un tie break (6-4 2-6 7-6). Ma Arnaboldi lascia la Spagna con la consapevolezza di aver giocato alla pari sul veloce con un tennista (sostenuto dal pubblico di casa manco si giocasse la finale di Coppa Davis) che nelle ultime settimane ha raggiunto la finale a Recanati e si è qualificato per il tabellone finale dell’Atp di Gstaad, mentre solo in aprile aveva vinto un Challenger in Messico.
Gara alla pari oggi a Segovia, con più di un rammarico per il canturino, avanti sia nel primo set (3-0, poi finito 8-6 al tie break) sia nel secondo, quando sul 5-3 ha servito per il set subendo però il break. Equilibrio proseguito fino al nuovo tie break ancora nelle mani di Menendez Maceiras per 7-5 nonostante Arnaboldi fosse volato 5-2. Peccato.