Alessandro Coppini, 19 anni del Tennis Crema, è il primo vincitore del circuito di Prequalificazione del Challenger di Como. E’ stato lui ad aggiudicarsi la tappa inaugurale che si è tenuta sui campi del Circolo Tennis Giussano.

Una bellissima finale in perfetto spirito “Prequali”, quello di dare la possibilità a giovani promettenti tennisti di ottenere un posto nel tabellone principale del Challenger di Como.

Ma il torneo di Giussano è stato importante per un altro motivo, perché è coinciso con il ritorno alle gare di Federico Arnaboldi, Under 18 canturino che era fermo per infortunio da molte settimane (ha ripreso a servire solo mercoledì).

Arnaboldi è stato sconfitto in finale con il punteggio di 6-2 7-5, dopo essere stato avanti nella seconda frazione per 4-1 (e due palle per il 5-1). Ma oggi quello che contava era “mettere partite” sulle gambe, e l’obiettivo è stato raggiunto. Coppini invece si conferma giovane di talento e in continua crescita. A Giussano i due finalisti erano anche le prime due teste di serie.

Il circuito di “prequali” intanto non si ferma. Archiviato Giussano le attenzioni si spostano sul Tennis Club Lecco dove è iniziata la seconda tappa. E la sfida tra Coppini e Arnaboldi ripartirà proprio da lì, visto che entrambi i giocatori sono iscritti anche nel torneo manzoniano.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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