Il vintage torna di moda. Soprattutto in questi giorni, con l’uscita del film “Borg McEnroe”. E crediamo non sia un caso che a vincere il torneo Tpra Vintage Limitato 65 organizzato dal Team Veneri sui campi dell’Eracle di San Fermo della Battaglia, sia stato proprio un giocatore che utilizzava la mitica Donnay nera del campione svedese.

Il successo ha sorriso al milanese Fabio Mantegazza che in finale, in un torneo giocato tutto con le racchette di legno, ha prevalso per 6-0 su Bartolomeo Spanò del Team Veneri. Superati in semifinale Luca Pizzocheri del Circolo Tennis Cantù (6-2 con il futuro vincitore) e Luca Mantegazza (Tc Montestella) battuto da Spanò per 6-4.

Ma a San Fermo è andato in scena anche il torneo Vintage di doppio misto. In questo secondo tabellone ad imporsi è stata la coppia Sara Benini (Delle Vigne)-Marco Orlandi (Team Veneri) che nel match per il titolo ha superato per 6-1 il tandem composto da Giada Mazzoni (Tennis Como) e Andrea Giacomini (Team Veneri).

Il match per il titolo del doppio misto è andato in scena dopo un girone all’italiana che aveva visto confrontarsi tutte le coppie iscritte al torneo. Le migliori due si sono poi sfidate per il successo.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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