Una sfida importante lungo la strada che porta al main draw. Un match che vede Caruso favorito dalla classifica (è 180 al mondo) anche se il siciliano di Avola sarà al primo confronto sulla terra rossa dopo il rientro da una non troppo fortunata trasferta sul veloce asiatico.
L’ultimo precedente si giocò proprio sulla terra e al Challenger di Como del 2017: vinse Arnaboldi in due set abbastanza agevolmente, 6-2 6-4, una rarità visto che tradizione vuole che i match tra i due siano combattutissimi e spesso decisi al terzo set.
Il vincente di Arnaboldi-Caruso sfiderà, per un posto nel tabellone principale dell’Atp marocchino, il superstite del confronto tra il 22enne americano Noah Rubin e il 18enne francesino Corentin Moutet.