Arnaboldi a Milano parte con il piede giusto: battuto l’olandese Griekspoor

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Parte con il piede giusto il Challenger di Milano di Andrea Arnaboldi. Il canturino, opposto a Scott Griekspoor, olandese fresco vincitore a Blois (battendo in finale il canadese Auger-Aliassime, in semi il francese Stephane Robert e prima ancora l’argentino Carlos Berloq), ha vinto il match d’esordio in due partite per 7-6 6-4.

Ottimo risultato per Arnaboldi che accede dunque agli ottavi di finale dove sfiderà – in una rivincita del match sul veloce vinto dal canturino a Bergamo – l’azzurro Gianluigi Quinzi.

Partita complicata, quella di oggi con un Griekspoor in fiducia e reduce come detto dalla inattesa vittoria nel Challenger francese. Scambio di break in apertura (1-1) poi legge del servizio mantenuta fino al tie break. L’acuto è di Arnaboldi che parte forte (5-1) e poi tiene fino al 7-3 che vale l’1-0.

Secondo set ancora senza break fino al 3-3, quando tre turni di battuta persi consecutivamente portano il canturino a servire per il match sul 5-4: occasione non sprecata e importate successo messo in tasca.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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