Challenger: finale incertissima (ma giusta) tra Seyboth Wild e Pedro Martinez

Thiago Seyboth Wild e Pedro Martinez. Sono loro la finale del Challenger di Como edizione 2023. Giusto così. Sono i due giocatori che più hanno mostrato in questi giorni sui campi di Villa Olmo. E sono quelli che oggettivamente hanno dimostrato di essere una spanna sopra gli avversari. L’avevamo pronosticato ieri, ma era abbastanza facile. Solo un terremoto poteva sovvertire questa finale che andrà in scena domani alle 15.

Fuori l’ultimo italiano in corsa, Stefano Napolitano, che ha perso tempo (e fatica) nel primo set a litigare con il mondo prima di giocarsela alla pari con Martinez, portandolo fino al tiebreak e arrendendosi solo in volata, dopo due ore di gioco, grazie anche ad una prodezza dell’avversario nel recupero di una palla corta. Lo spagnolo ha però dimostrato di essere più forte e la finale è giusta. L’ex 40 al mondo, vincitore di tre Challenger e un titolo Atp 250 a Santiago, se la vedrà però con il giovane brasiliano che quest’anno a Parigi ha fatto impazzire (ed eliminato) il russo Medvedev.

Benoit Paire, nella semifinale di oggi, ha provato a giocare tutte le sue carte, mettendo anche in scena uno spettacolare lungolinea colpendo la palla tra le gambe. Il francese è sempre divertente da veder giocare, ma Thiago era semplicemente più forte e lo è stato per tutta la settimana. Pronostico per la finale di domani? Molto difficile. Ma forse Seyboth Wild ha oggi un passo in più. Martinez tuttavia lo conosce bene, si allenano spesso in coppia, e ha pure l’esperienza giusta per incastrarlo. Si, insomma, diciamo Brasile ma non ne siamo per nulla certi.

Oggi, intanto, è stato assegnato il titolo del doppio che è finito nelle mani della coppia tedesca composta da Constantin Frantzen e Hendrik Jebens che erano anche le teste di serie numero 1 del tabellone di Villa Olmo. La finale è stata comunque combattuta, con un solo break per set che ha diviso i vincitori dagli sfidanti Filip Bergevi (Svezia) e Mick Veldheer (Olanda). Il punteggio è stato di 6-3 6-4 ma fino alla fine c’è stato equilibrio, anche perché gli sfidanti sotto per 4-3 nel secondo set ma 0-40 (con i tedeschi al servizio) non sono riusciti a ottenere il break, non sfruttando dunque l’ultima grande occasione per riaprire la finale.

RISULTATI. Semifinali. Thiago Seyboth Wild (Bra, 1) b. Benoit Paire (Fra, 4) 7-5 6-3; Pedro Martinez (Esp, 5) b. Stefano Napolitano (Ita, WC) 6-2 7-6 (4). Finale di doppio. Constantin Frantzen/Hendrik Jebens (Ger/Ger, 1) b. Filip Bergevi/Mick Veldheer (Swe/Ned) 6-3 6-4.