Una sconfitta onorevole contro il numero 400 al mondo negli ottavi, e una semifinale raggiunta nel tabellone di doppio. Ancora soddisfazioni dalla Tunisia per Andrea Borroni, giocatore del Mariano Uso.

Il 21enne brianzolo oggi è sceso in campo per due match. In mattinata ha sfidato la testa di serie numero 2 del Futures di Hammamet, il lituano Lukas Mugevicius.

Primo set a lungo in equilibrio, deciso da un solo break in apertura e rimasto aperto fino al 5-4 e 40-40 (poi 6-4 Mugevicius). Seconda partita con tre break consecutivi (due per il lituano e uno per Borroni) e incerta fino al 3-2, prima dell’allungo del numero 400 al mondo (6-2).

Il marianese si è però riscattato poco dopo vincendo i quarti di finale di doppio in coppia con l’altro azzurro Mattia Rossi. A finire al tappeto sono stati gli argentini Felipe Derdoy e Santiago Villarruel, battuti al tie break decisivo con il punteggio di 6-3 0-6 11-9.

Una vera impresa se si pensa che Borroni-Rossi erano in svantaggio 9-6 ed hanno annullato tre match point prima di guadagnare il passaggio alle semifinali.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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