Giulia Sussarello è campionessa d’Italia. La comasca, in coppia con Sara D’Ambrogio, ha vinto il titolo tricolore di paddle, evento ospitato nel fine settimana in Romagna a Riccione.

Risultato a sorpresa, visto che in campo c’erano atlete della nazionale e che Sussarello-D’Ambrogio non erano state comprese tra le prime quattro teste di serie. Non solo, la coppia oggi Tricolore ha iniziato a giocare assieme solo pochi mesi fa, sul finire del 2016, con risultati subito buoni ora impreziositi da questo splendido titolo nazionale.

Sofferto tuttavia l’inizio della scalata scudettata: contro Valentina Tommasi e Francesca Zacchini la vittoria è giunta solo al terzo set e in rimonta per 4-6, 7-6 7-5. La strada si è fatta poi meno ripida. Sono così giunti i successi su Laura Pollacci e Beatrice Campagna (due prima categoria, battute per 6-3 6-1), e su Maria Maderna e Martina Camorani (6-4 6-2).

La finale è stata contro la coppia testa di serie numero 1 del tabellone, Martina Lombardi e Chiara Pappacena, tandem della nazionale che si è arreso sempre in due set per 6-2 7-6 (3). Una marcia trionfale quella di Sussarello-D’Ambrogio che è valsa un meritatissimo scudetto.

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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