Quest’ultimo è il numero 156 al mondo e nel 2018 ha ottenuto la sua prima vittoria in un Challenger a Bastad in Svezia sconfiggendo in finale il francese Corentin Moutet. Anno chiuso anche con la finale a Barcellona, sempre Challenger, dopo aver sconfitto nell’ordine gli azzurri Gianluigi Quinzi, Lorenzo Giustino e Filippo Baldi.
Avversario complicato per Andrea Arnaboldi, anche se Martinez fino ad oggi i risultati migliori li ha ottenuti sulla terra battuta e non sul veloce.
Ma tutta la sezione di tabellone del canturino che poterà alla qualificazione è assai complicata, una delle peggiori delle quali: ci sono anche l’austriaco Dennis Novak, il kazako Olexandr Nedovjesov, il talentuoso Corentin Moutet, l’americano Christopher Eubanks, il canadese testa di serie numero 2 Felix Auger-Aliassime e il belga Arthur De Greef. Tutti giocatori molto difficili da battere.