Se in un torneo, pur non essendo testa di serie, batti nell’ordine la testa di serie numero 1 nei quarti e la numero 2 in finale, il tutto senza perdere nemmeno un parziale, la vittoria non può che definirsi più che meritata. Applausi dunque a Liriza Selishta, Under 14 del Team Veneri seguita passo per passo da Federico Cara, che dopo un inizio di anno difficoltoso sembra aver trovato la forma del 2018.

La giovane si è imposta nell’ultimo fine settimana al Rodeo Trilux Italia di Terza categoria, organizzato dal Club Tennis Ceriano. Sconfitta in finale un’altra giocatrice che come la Selishta risiede in Svizzera ma si allena in Italia, Chiara Talleri del Circolo Tennis Cantù (categoria 3.1). Una finale tutta tra Under 14, chiusa con il punteggio di 4-0 4-1.

Liriza (categoria 3.2) in semi aveva battuto Giulia Scaranello (Under 16 del Tc Uboldo, 3.2) per 5-3 4-0, nei quarti la favorita della vigilia Alessandra Menegazzo (tennista di casa, 3.1) per 4-2 4-2 e negli ottavi Ilenia Capra (Under 18, sempre di Ceriano) per 4-2 4-0. Ottimo anche il passo della Talleri, che in semi aveva sconfitto per 4-2 5-3 la testa di serie numero 3, Nadia Azzoni (3.1, Under 18 del Bestennis) e prima ancora Alice Dell’Orto (3.2 di Ceriano, Under 14) per 5-3 4-1.

In campo nello stesso fine settimana sempre a Ceriano anche un Rodeo di Quarta categoria maschile vinto da Davide Carlo Dominici (Ispra) per 4-2 4-1 su Roberto Spotti (Ceriano).

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Sono nato a Como nel dicembre del 1974 e in questa città sono cresciuto, mi sono sposato e sono diventato padre. Sono un giornalista professionista iscritto all’Albo della Lombardia. Amo il tennis da sempre, da quando bambino sognavo di diventare Stefan Edberg. Mi sono fermato molto prima. Pigro di natura, ho preferito raccontare questo sport nel modo meno faticoso, ovvero dalla tastiera di un pc. Ho lavorato per Espansione Tv e il Corriere di Como seguendo tutt’altro, la cronaca nera e giudiziaria. Oggi scrivo per La Provincia di Como.

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